"Io e Me"

Autoritratti nel lockdown

Il progetto vuole essere una mostra itinerante delle immagini che gli artisti hanno saputo cogliere di se stessi in uno dei momenti più traumatici che stiamo vivendo a livello globale … una pandemia! L’arrivo di un virus sconosciuto ci ha posto nel baratro dell’incertezza costringendoci alle uniche difese possibili: la distanza e l’isolamento sociale e ha portato tutti noi a condurre una quotidianità molto più introspettiva, confrontandoci senza precedenti con il nostro Io. La pandemia è stata un terremoto che ci ha portato su sentieri nuovi favorendo un ripensamento del nostro vivere su diverse dimensioni: i nostri pensieri, sentimenti, emozioni, riflessioni, paure, perdita della socialità, solitudine, sospensione del tempo, contatti umani e sociali; siamo stati tutti colti da una sensazione di profondo stupore rispetto al silenzio delle strade, alle immagini delle città vuote, alla solitudine diffusa, alle strade e piazze deserte in tutte le grandi metropoli del mondo. Uno shock che ci ha messo di fronte in maniera inusuale alla nostra intimità psichica ed al vissuto più profondo delle nostre relazioni sentimentali, interpersonali e sociali. Il silenzio e la solitudine sono diventati uno spazio vuoto nel quale si sono moltiplicati il disagio esistenziale, l’insicurezza e la paura: paura della malattia, ma anche paura del proprio caos interiore, con i suoi contenuti sia di tipo emozionale che di tipo razionale. L’autoritratto è una maniera per indagare noi stessi, per cogliere particolarità ed espressioni del nostro volto di cui possiamo non essere consapevoli, uno specchio amichevole ai propri problemi di auto-riconoscimento. I lavori dei 125 artisti coinvolti hanno dato vita a sei volumi, che sono stati donati al reparto Grafica e Libri di Artista della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.

È disponibile un catalogo digitale scaricabile al seguente link: Catalogo

Il progetto artistico "Io e Me - Autoritratti nel Lockdown"

A cura di Cosetta Mastragostino e Mary Angela Schroth

È stato presentato nella Biblioteca Nazionale Centrale di Roma il 25 novembre 2021 nel Museo della Città e del Territorio di Vetralla (VT) il 28 maggio 2022 nella Biblioteca Europea di Roma il 6 Dicembre 2022